Mizuno Wave Rider 24 – Caratteristiche
- Categoria: A3 – Neutrale
- Prezzo di Listino: XXX EUR
- Peso: 281 grammi
- Differenziale: 5 mm
- Dove Trovarle: Mizuno Wave Rider 24 Uomo / Donna
Mizuno Wave Rider 24 – Per chi
Per il runner neutro che cerca un’affidabile scarpa da corsa multifunzione per tutti i giorni.
Mizuno Wave Rider 24 – Pro e Contro
Pro
- Il nuovo materiale dell’intersuola è più reattivo
- Morbida ammortizzazione sul tallone
- I più profondi intagli di flessione aiutano a migliorare lo scorrimento complessivo.
Contro
- La maggior morbidezza della suola base potrebbe ridurne la durata.
- I miglioramenti avvantaggiano i corridori che atterrano sul tallone molto più rispetto a quelli che atterrano sul mesopiede e sull’avampiede.
Mizuno Wave Rider 24 – Il nostro verdetto
La Wave Rider 24 è una scarpa da running per tutti i giorni versatile, di alta qualità e realizzata per il corridore neutro. L’uso della nuova schiuma ENERZY aiuta a riportare la scarpa in pista migliorandone la morbidezza e proporzionando una corsa vivace e fluida.
Voto Running Shoes Guru: 7 su 10

Nel tentativo di tenere il passo con la maggior parte degli altri marchi, Mizuno ha creato un’intersuola in schiuma di nuova generazione ed è ufficialmente entrata in guerra lanciando la Wave Rider 24, la prima scarpa con la nuova schiuma chiamata ENERZY. Questo è il primo cambio di intersuola in cinque anni, dopo l’uscita dell’intersuola U4icX, che, per la gioia di molti, continua comunque ad essere utilizzata da Mizuno.
La schiuma ENERZY è progettata per essere più leggera, più morbida e più reattiva ed è inserita nel tallone della Wave Rider, per poi passare verso la metà del piede alla schiuma U4ic. Questa pratica scarpa da running per tutti i giorni proporziona una nuova corsa meno scattante e più fluida di prima.
Mizuno Wave Rider 24 – Prima Impressione

Sono passati diversi anni da quando ho corso con le Wave Rider e la 20 è stata l’ultima versione che ho provato. Questa è stata la scarpa che mi ha aiutato ad abbandonare la schiera dei fedelissimi a Nike ed è stata la mia scarpa d’elezione per alcuni anni. Ho trovato la Wave Rider una scarpa da running per tutti i giorni affidabile, ma col passare del tempo mi ha stancato.
Facciamo un salto veloce fino al presente ad alla WR24: aprendo per la prima volta la scatola sono rimasto impressionato dall’aspetto e dal colore delle scarpe e dal fatto che la piastra Wave Plate non rappresentasse più il loro enorme punto focale. Una volta messe ai piedi, sono rimasto alquanto sorpreso dalla morbidezza e dal rimbalzo nel tallone, molto diverso dalla dura suola U4ic a cui ero abituato. Alla mia prima corsa ho sentito che le scarpe erano piatte, una sensazione che è cambiata man mano che le usavo, in particolare correndo a ritmi più veloci.
Mizuno Wave Rider 24 – Suola

Giusto per essere sicuri che la cosa non crei confusione, l’intersuola della 24 non è tutta interamente in ENERZY ma è bensì combinata con l’U4ic e la ben conosciuta piastra Wave Plate. La ENERZY è inserita nel tallone della 24, avvolgendo la piastra Wave Plate e correndo per tutta la sua lunghezza prima di unirsi con la U4ic a circa metà piede.
Questo design fonde insieme entrambe le schiume ma, cosa più importante, consente alla suola di entrare in pieno contatto con il suolo, cosa che non era possibile con la piastra esposta utilizzata nei modelli 23 e precedenti. Il risultato di questa combinazione è molto buono: la scarpa è più morbida di qualsiasi modello Mizuno con cui ho corso e che ho sempre trovato molto duro. La Wave Rider 24 è liscia e centra in pieno l’obiettivo di avere un’ammortizzazione non eccessiva, ma risultare abbastanza solida e reattiva da far sentire il runner comodo a ritmi più veloci, con un delicato impulso negli stacchi in punta.
La piastra Wave Plate è stata assottigliata e accorciata, offrendo ora un po’ più di stabilità, mentre l’abbinamento con a nuova schiuma ha proporzionato un tocco di reattività. Tuttavia, questa combinazione è presente solo nel tallone della scarpa, il che è perfetto per chi atterra sul tallone, ma per un corridore come me che atterra sul mesopiede, è difficile sentirete a pieno il beneficio.

Mentre la scarpa è più fluida, l’allungo mi è sembrato un po’ spostato verso la parte centrale del piede, dove cambiano le schiume. Anche se questo non mi è sembrato essere un grosso problema per le corse quotidiane, si è rivelato fastidioso durante gli sforzi più lunghi, con una maggior pressione sui flessori dell’anca e sui quadricipiti.
La suola della 24 utilizza due tipi di gomma: una gomma di carbonio nel tallone per una maggiore durata e una gomma soffiata più morbida nell’avampiede, per rafforzare l’ammortizzazione. Sono stati aggiunti alcuni ulteriori intagli che conferiscono alla scarpa una grande flessibilità lungo l’avampiede.
La trazione è affidabile e risponde bene anche su alcuni percorsi fuoripista. Dopo circa 50 chilometri ho iniziato a notare l’usura della morbida gomma soffiata ed anche un po’ dell’intersuola esposta. Sembrerebbe per il momento solo un’usura superficiale, ma potrebbe potenzialmente essere il segno che la durevolezza è un punto debole della scarpa.
Mizuno Wave Rider 24 – Tomaia

La Wave Rider 24 utilizza l’Air Mesh tecnico di Mizuno. La maglia è abbastanza fitta, con diverse fessure nello strato esterno che la rendono molto traspirante. La tomaia ha rivestimenti molto piccoli che rendono la calzata molto confortevole ma che risulta essere comunque di supporto anche per una leggera corsa fuoripista.
Il collare è un po’ più robusto e si rivela morbido e confortevole, pur fornendo una vestibilità sicura.
La punta della scarpa è stata allargata e appare meno appuntita rispetto alla 23. Fornisce spazio sufficiente per le dita dei piedi, ma si mantiene abbastanza aderente per ritmi più veloci, quindi zero lamentele qui.
Mizuno Wave Rider 24 – Conclusioni

La Wave Rider è di gran lunga la scarpa più popolare di Mizuno, quindi è fantastico vedere come l’azienda abbia concentrato su di essa la nuova tecnologia. Sono sicuro che molti corridori, me compreso, si sono allontanati da questa scarpa poiché hanno pensato che fosse diventata piuttosto noiosa negli ultimi anni.
Detto questo, il cambio di schiuma e gli altri miglioramenti hanno dato nuova vita a questa solida scarpa da running per tutti i giorni e le hanno fatto fare un grande salto in avanti. La Rider ha molto da offrire, ma la sua corsa in qualche modo incoerente le impedisce di essere una perfetta scarpa da running per tutti i giorni. È decisamente più morbida e reattiva di quanto non lo sia mai stata, grazie alla schiuma ENERZY che la rende una buona scelta per i corridori che cercano una scarpa da running versatile per tutti i giorni.
Spero di vedere nei futuri modelli l’incorporazione di un’intersuola completamente in ENERZY, che renderebbe la scarpa ideale per tutti i tipi di falcata. Per ora penso che molti corridori troveranno le Wave Rider 24 un valido aggiornamento di gamma e sono sicuro che valga la pena dar loro una possibilità.
Dove Trovarle:
Questa recensione e' apparsa originariamente su Running Shoes Guru in lingua inglese.
Abbiamo acquistato un paio di Mizuno Wave Rider 24 con i nostri soldi per garantire la totale indipendenza della recensione.
Ogni scarpa che recensiamo viene utilizzata per almeno 50 miglia (80km) dal nostro team.
Mizuno Wave Rider 24 - Recensione Scarpe Running - Running Shoes Guru Italia

La Wave Rider 24 è una scarpa da running per tutti i giorni versatile, di alta qualità e realizzata per il corridore neutro. L'uso della nuova schiuma ENERZY aiuta a riportare la scarpa in pista migliorandone la morbidezza e proporzionando una corsa vivace e fluida.
Product Brand: Mizuno
Product Currency: EUR
Product Price: 120
Product In-Stock: InStock
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