Reebok Nano X – Caratteristiche
- Categoria: Scarpa da Training
- Prezzo di Listino: 120 EUR
- Peso: 2807 grammi
- Differenziale: 99 mm
- Dove Trovarle: Reebok Nano X Uomo / Donna
Reebok Nano X – Per chi
Le Nano X hanno ampliato gli orizzonti per allettare ogni tipo di persona che frequenta una palestra per qualsiasi tipo di allenamento – perdendo il logo CrossFit in questa decima versione.
Reebok Nano X – Pro e Contro
Pro
- Scarpa durevole e resistente per ogni tipo di utilizzo.
- Il miglior look sinora.
- Tomaia traspirante
- Buona ammortizzazione e ampia punta per comfort.
- Ottima stabilita’.
Contro
- Un po’ pesanti
- Suola troppo liscia per correre all’aperto
Reebok Nano X – Il nostro verdetto
Le Reebok Nano X sono le scarpe migliori da training di quest’anno. Ti aiuteranno con CrossFit, allenamento ad alta intensità’ (HIIT) e qualsiasi altra attività’ da palestra, bootcamp o parco. Se non corri, queste sono le scarpe per te.
Voto Running Shoes Guru: 10 su 10
Abbiamo recensito le Nano 9 giusto qualche mese fa, trovandole fantastiche per la palestra e testandole in una serie di scenari di allenamento. Erano scarpe resistenti, comode, ottime per i pesi e altri workout ma solo OK per la corsa. Le nuova Nano X (dieci) promettono di essere le Nano piu’ adatte alla corsa – mantengono questa promessa?
Se non sei familiare con scarpe da training e sei piu’ a tuo agio fra scarpe da corsa – sono scarpe completamente diverse. Scarpe da training sono progettate per proteggere i tuoi piedi e tutta la tua postura durante esercizi che coinvolgono movimenti laterali, salti e sollevamento di pesi. Tutte attività profondamente diverse dalla corsa.
Le scarpe da corsa sono progettate per ammortizzare l’impatto e per muoversi in linea retta fra il tallone e la punta. Le scarpe da training devono, fra le altre cose, avere una base larga per supportare il sollevamento di pesi ed avere un basso differenziale fra tallone e punta (in genere meno di 4mm) per garantire stabilita’ al tallone e permettere di “percepire” il suolo.
Reebok ha lanciato le Nano nel 2011, assieme alla loro sponsorizzazione dei CrossFit Games. Arrivate quest’anno alla decima edizione, le Nano sono cresciute in popolarità fra atleti CrossFit, indirizzate a chiunque da principianti agli atleti piu’ forti del modo – e tutti quelli a meta’. L’unico vero concorrente delle Nano e’ la linea Metcon di Nike (attualmente alla quinta versione), con altre scarpe come le Nobull che cercano di crearsi uno spazio sul mercato.
Sin dalla prima edizione, le Nano hanno una punta molto larga e un basso differenziale. Questo offre una solida base per i pesi – e la Nano X non fa eccezione. Questo assieme ad una tomaia incredibilmente resistente e – per lo meno secondo me – la versione piu’ bella esteticamente, giustificano il prezzo elevato. Il vantaggio di avere 9 altre versioni alle spalle e’ la possibilità di incorporare tutti i suggerimenti degli atleti CrossFit professionisti che le hanno utilizzate, migliorando qualcosa ogni versione.
Reebok Nano X – Prima Impressione
Gia’ prima di aprire la scatola intuisci che questa scarpa e’ diversa dalle altre Nano. Per cominciare, la scatola non ha piu’ alcun riferimento al marchio CrossFit. Sappiamo che e’ perche’ il contratto di sponsorizzazione sta per scadere, ma e’ anche un’indicazione che la Nano al giorno d’oggi cerca di arrivare anche ad altri atleti che si allenano in altro modo, non solo con CrossFit.
La mancanza di loghi CrossFit ovviamente e’ anche sulla scarpa stessa, che ha pure rimpiazzato il logo “delta” dal tradizionale vettore Reebok. La scarpa appare pesante e solida in mano. Pesa di piu’ della Nano 9 ed e’ probabilmente la Nano piu’ pesante in tutte le 10 edizioni.
Sul piede, trovo che la Nano calza molto larga. Per chiarificare, in genere ho scarpe di taglia UK 6.5/ EU 40/ USA 8.5 a larghezza regolare e scelgo scarpe di una mezza taglia piu’ grande per corsa e training. Dopo aver mandato indietro un paio di Nano 9 a taglia 40.5 la taglia che mi si adattava di piu’ era la 39, che calza perfetta. Per questo motivo ho ordinato la Nano X in taglia 39 e calzano a pennello. Forse un po’ piu’ strette delle Nano 9, ma non troppo.
Altra cosa immediatamente notata nelle Nano X e’ l’altezza del tallone e della lingua. Entrambe si elevano al di sopra della caviglia – pensiamo per motivi estetici, ma sono anche imbottite per offrire comfort.
Il look, forse aiutato dal brand Reebok, e’ senza dubbio “vintage” e concordo che queste siano le Nano piu’ belle sinora.
Reebok Nano X – Suola
La suola della Nano X e’ identica a quella della Nano 9, inclusa la copertura “Ropepro” sui lati. Questa copertura abbraccia la suola dalla meta’ del piede, fino al tallone, e continua fino alla meta’ interna (mediale) per proteggere la scarpa (e dare della trazione aggiuntiva) quando ci si arrampica su di una corda.
L’intersuola e’ una mescola EVA a doppia densità, piu’ dura sotto al tallone e soffice sotto la punta. La parte dura serve ad aumentare stabilita’ durante il sollevamento di pesi, mentre la parte soffice sotto la punta e’ pensata per la corsa o per i salti alla corda.
Le due sezioni differenti sono colorate in diversamente; sono entrambi flessibili e abbastanza lisce – son pensate per l’interno di una palestra, non per sentieri di montagna.
Il differenziale e’ basso – solo 4 mm – l’ideale altezza per una scarpa da training. Da’ un po’ di base sotto al tallone per aiutare durante il sollevamento di pesi per esempio in uno squat.
Reebok Nano X – Tomaia
Una delle caratteristiche uniche della Nano e’ la tomaia in Flexweave. E’ un tessuto estremamente duraturo che permette movimento e si conforma alla forma del piede. Scarpe da training hanno esigenze diverse da quelle da corsa – per esempio resistere alla frizione creata quando ci si arrampica su di una corda – o una struttura pensata a sopportare continui ed esplosivi movimenti laterali, cosa per cui le scarpe da corsa non sono progettate.
Dopo averle testate per piu’ di un mese, la nuova tomaia Flexweave e’ rimasta come nuova.
La parte posteriore della scarpa braccia il tallone in modo sicuro – piu’ che nelle Nike Metcon 5 – ed e’ particolarmente apprezzato quando si fanno movimenti ampi come per esempio con il kettlebell.
Un’altra caratteristica – solo estetica – che riprende un po’ la storia di Reebok e’ che invece dei soliti loghi CrossFit, le Nano X hanno una scritta “Da una tradizione di 100 anni” che sposta l’attenzione da CrossFit, a Reebok.
Reebok Nano X – Conclusioni
Ho testato la Nano X con alcune corse corte (fino a 5km), workout ad alta intensità’ (Tabata, HIIT), workout con kettlebell, salti su una scatola e molto salto alla corda. Ecco i miei pensieri su ciascuna attività’.
Running
La Nano mi ha piacevolmente sorpresa per quello che riguarda la corsa. Temevo sarebbe stata terribile, ma questa e’ probabilmente la migliore scarpa da palestra con la quale abbia corso. L’ammortizzazione e’ migliorata decisamente. Il peso si sente e son sicura che sarebbe un definitivo svantaggio in una corsa piu’ lunga di 5km. Ovviamente consigliamo di cercare una scarpa da corsa se volessi correre regolarmente e per distanze piu’ lunghe.
Nonostante pesante, la Nano e’ abbastanza fresca e non ho mai sentito i piedi soffocare durante corse all’aperto.
Salto alla corda e salto su scatole
Saltare ad alta intensita’ con le Nano e’ fantastico. Atterraggi stabili con ottima presa e abbastanza reattività per continuare a saltare. Per sessioni piu’ lunghe, il peso della Nano si fa sentire.
HIIT
Per movimenti quali mountain climbers, burpees, lunges e simili, la Nano X e’ molto flessibile attorno alle punte, non scivola mai, ha un tallone fissato sicuramente. E’ un’ottima scarpa per questo utilizzo e decisamente migliore che una scarpa da corsa.
Kettlebell workouts
Essendo le palestre chiuse in questo momento a causa del lockdown, il peso maggiore che ho sollevato con le Nano X e’ un kettlebell di 16kg – e la Nano si e’ dimostrata perfetta. Il basso differenziale aiuta a mantenere il peso sui talloni e un centro di gravita’ stabile che non continua ad oscillare. L’ampia superficie della suola aggiunge quel tocco di stabilita’ che salva schiena e caviglie allo stesso tempo.
Prima della Nano X, la Nano 9 era la mia scarpa da palestra preferita. La X e’ senza dubbio una scarpa migliore. Ma se vuoi risparmiare qualche soldo, puoi prendere la Nano 9 ora probabilmente in sconto ed avere comunque una scarpa ottima per qualsiasi tipo di allenamento (salvo forse corse lunghe).
Di tutte le scarpe da corsa, la Nano X sta leggermente in vantaggio grazia ad una migliore estetica, migliore comfort e miglior performance durante la corsa. L’unica cosa che mi piacerebbe vedere in una versione 11 e’ una bella perdita di peso.
Dove Trovarle:
Questa recensione e' apparsa originariamente su Running Shoes Guru in lingua inglese.
Abbiamo acquistato un paio di Reebok Nano X con i nostri soldi per garantire la totale indipendenza della recensione.
Ogni scarpa che recensiamo viene utilizzata per almeno 50 miglia (80km) dal nostro team.
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