Nike Zoom Pegasus 36 – Caratteristiche
- Categoria: Neutrale
- Prezzo di Listino: 120 EUR
- Peso: 252 grammi
- Differenziale: 10mm
- Dove Trovarle: Nike IT
Nike Zoom Pegasus 36 – Per chi
Queste scarpe sono adatte sia per runner casuali sia avanzati che cercano una scarpa neutra con differenziale di 10mm senza ultime novita’ tecniche, ma con soluzioni provate nel tempo e una costruzione di qualita’.
Nike Zoom Pegasus 36 – Pro e Contro
Pro
- Tomaia confortevole e avvolgente
- Ottima gomma nel sottosuola
- Tomaia semplice e senza cuciture riduce il rischio di vesciche e irritazioni
Contro
- Molto simile al modello precedente
- Problema con la stoffa attorno al tacco
Nike Zoom Pegasus 36 – Il nostro verdetto
La Nike Zoom Pegasus 36 e’ una scarpa Nike che e’ stata validata e migliorata nel tempo – offre un ventaglio di tecnologie che la rendono durevole, affidabile e comoda.
Ad un prezzo adeguato e con un look elegante, puoi esser sicuro di avere fatto una buona scelta se ne compri un paio.
Voto Running Shoes Guru: 8 su 10
Nike Zoom Pegasus 36 – Introduzione
La Nike Air Zoom Pegasus 36 è una scarpa relativamente semplice, progettata per soddisfare molti corridori a un prezzo ragionevole. Presenta una piattaforma neutra con un offset di 10 mm e pesa circa 250 grammi nella taglia 10 da uomo.
Scarpe simili in quest’area sono le New Balance 860v9 o le Saucony Ride. Tutte queste scarpe non sono all’avanguardia nella tecnologia delle scarpe da corsa, ma hanno un grande set di funzionalità progettate per tutti i livelli di corridori.
Le Nike Air Zoom Pegasus 36 hanno una sacca d’aria nella scarpa (da qui la parte “Air Zoom” nel nome), ma mi riferirò a loro come le “Nike Pegasus 36” per la maggior parte di questa recensione.
Nike Zoom Pegasus 36 – Prime Impressioni
Cominciamo da una rapida storia della linea Nike Pegasus. Ci troviamo di fronte alla 36-esima versione, quindi una scarpa che e’ in circolazione da piu’ di tre decenni. L’ispirazione originale era quella di creare una scarpa da corsa che fosse conveniente, resistente e comoda.
Nike si e’ tenuta fedele a questa filosofia, con una scarpa che e’ ben al di sotto della fascia alta di prezzo – ma che contiene un sottosuola completamente di gomma e una tomaia durevole. La scarpa e’ stata progettata per adattarsi ad un piede “medio” nel modo migliore possibile.
Le Pegasus 36 non contengono tecnologia ad alto livello come le Epic React Flyknit o le innovative suole in fibra di carbonio che si trovano nelle VaporFly Elite. La scarpa offre semplicemente soluzioni testate nel tempo che funzionano bene senza troppi fronzoli.
L’intersuola sembra essere identica al predecessore, cosi’ come la forma della tomaia – quindi il look e la calzata non dovrebbero essere motivo per un aggiornamento.
I cambi principali rispetto al predecessore sono nella tomaia attorno al tallone, e la linguetta che e’ stata assottigliata. Ci sono anche piccole modifiche al FlyWire – che connette i lacci alla suola.
Ho adorato la linea di scarpe Pegasus sin da quando ho corso piu’ di 2,000 kilometri (si, sono molti) in un paio di Pegasus 22.
Oggi come oggi recensisco scarpe da corsa e non ho piu’ bisogno di farmi durare un paio per cosi’ a lungo, ma sono convinto che la linea Pegasus sia tuttora in grado di reggere un kilometraggio cosi’ elevato.
Nike Zoom Pegasus 36 – Suola
La linea Pegasus e’ sempre stata riconoscibile dalla suola. Ma solo di recente (Pegasus 35s) Nike ha iniziato a trasformare questo modello, specialmente verso la parte posteriore della suola.
Mantengono ancora il loro “crash pad” spogliato lungo il lato laterale della suola, che rende le scarpe scricchiolanti su piastrelle / mattoni.
Il design complessivo della suola – simile al resto della linea Pegasus – farà felici tutti i clienti abituali, ma non li stupira’ molto.
Questo layout della suola lo rende abbastanza resistente senza renderlo troppo pesante. Quanto basta per mantenere questa scarpa abbastanza resistente poiché non c’é bisogno di molta gomma sotto il tallone.
La suola è buona tanto in pista quanto sulle strade o sul tapis roulant. Ottimo anche sul bagnato, il che non è qualcosa che si puo’dire delle suole di molte delle loro scarpe Vapor Fly, Free e altre.
La suola della Pegasus 36 utilizza la schiuma “Premium Cushlon” e unitá “Zoom Air” nell’avampiede e nel tallone. La schiuma Cushlon è un gradino sopra la schiuma Nike Phylon (EVA) poiché ha additivi in gomma per renderla leggera e reattiva.
Zoom Air è in realtà un airbag a basso profilo inserito nella scarpa per ridurre un po’ il peso della scarpa e per fornire un cuscinetto più ammortizzato su cui atterrare.
Non lo noterai in un test rapido, ma puoi sentirlo appena sotto gli alluci durante un atterraggio sull’avanpiede. È molto ben fatto e sembra più una schiuma più morbida che un materasso ad aria.
Se stai cercando un’ammortizzazione piú soffice, dai un’occhiata alle scarpe Nike con schiuma React come la Nike Legend React.
Sullo strato superiore è presente una soletta Nike piuttosto standard con 5 mm di imbottitura (misurata da me con un calibro) e 1/2 mm di tessuto traspirante. Ancora una volta, come la maggior parte delle caratteristiche nella scarpa Pegasus, questo è piuttosto standard.
Questa è una cosa da considerare con questi tipi di solette spesse 2 + mm. La morbidezza è lì per alcune centinaia di miglia, e poi il tuo piede comprime gradualmente la schiuma in una misura molto personalizzata per i tuoi piedi.
Ecco perché a volte è difficile trovare un nuovo paio di scarpe che si adattino così come il tuo vecchio paio.
Nike Zoom Pegasus 36 – Tomaia
Qui è dove Nike ha messo al lavoro i propri ingegneri e designer. La suola come abbiamo visto é rimasta simile alla versione precedente. La maggior parte dei cambi si trova proprio nella parte superiore della tomaia.
L’intera tomaia è una maglia semplice, quasi senza cuciture, che si avvolge dalla parte anteriore a quella posteriore, con solo un logo Nike ritagliato in rilievo sul lato.
Questa maglia superiore non è uno stivaletto stretto o un tessuto super flessibile / elastico come alcune delle altre scarpe Nike (in particolare Motion Flyknit), ma è solo un tessuto resistente e semplice.
La struttura interna della maglia diventa un po ‘più densa attorno alle aree ad alto stress della scarpa come i bordi della punta e la parte superiore dell’area di allacciatura.
C’è anche una struttura sufficiente sul tallone senza aggiunte ingombranti per farti infilare le scarpe senza sentirti limitato nel tallone.
L’involucro sottile attorno alla parte posteriore del tallone presenta alcune strisce di materiale riflettente che è un dettaglio piccolo ma molto utile, soprattutto se corri la mattina presto o la notte.
Le caratteristiche principali da esaminare nella parte superiore riguardano il sistema di allacciatura. Nike ha mantenuto il proprio sistema Flywire sulle scarpe del modello precedente e lo ha modificato leggermente per avere un supporto più comodo sotto i lacci.
Una nota importante sulla tomaia è la vestibilità. Questo tipo di sistema di tomaia sta diventando sempre più comune nelle scarpe da corsa, dove sostanzialmente ci sono due strati nella tomaia.
Il primo strato esterno contiene i loghi, i fantastici disegni e i lacci, ma non raggiunge completamente la parte superiore della scarpa poiché ha uno spazio per la lingua.
C’è poi un secondo strato che corre dietro il sistema di allacciatura fino alla linguetta che rende la calzata più liscia e avvolgente.
Ciò impedisce alla lingua di vagare e dà alla scarpa il doppio di tessuto e una maggiore durata attorno ai lati mediale (interno) e laterale (esterno) della scarpa.
Nike Zoom Pegasus 36 – Conclusione
Penso che questa sia una buona scarpa grazie alla tomaia semplice, alla suola comoda e al materiale + costruzione di buona qualitá.
Alcune persone si sono lamentate del fatto che questa scarpa è rigida e poco flessibile, ma la mia esperienza con la linea Pegasus è che necessiti di una settimana di corsa prima che si aprano completamente e raggiungano il comfort desiderato.
Questa non é una scarpa rivoluzionaria, in parte perché non ha la tecnologia più recente, e soprattutto perché sono molto simili alle Pegasus 35 e hanno lo stesso prezzo.
Quindi, se il prezzo é una variabile importante per te, tieni presente che potresti essere in grado di risparmiare un po’ di soldi andando con il modello dell’anno scorso se non ti interessa troppo delle parti ergonomiche della caviglia.
Nike Zoom Pegasus 36 – Dove trovarle
Questa recensione e' apparsa originariamente su Running Shoes Guru in lingua inglese. Abbiamo acquistato un paio di Nike Zoom Pegasus 36 con i nostri soldi per garantire la totale indipendenza della recensione. Ogni scarpa che recensiamo viene utilizzata per almeno 50 miglia (80 kilometri) dal nostro team.
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