Saucony Triumph 18 - Recensione Scarpe Running
Saucony Triumph 18 - Recensione Scarpe Running

Saucony Triumph 18 – Recensione Scarpe Running

Saucony Triumph 18 – Caratteristiche

Saucony Triumph 18 – Per chi

Se sei un runner alla ricerca di un partner instancabile e durevole per le tue corse, specializzato in allenamenti lenti e su lunghe distanze, la Triumph 18 è la scarpa che fa per te. La Triumph 18 riesce ad avere una corsa morbida ma non troppo molla, la più elastica tra quella di tutte le scarpe da corsa con ammortizzazione massima.

Saucony Triumph 18 – Pro e Contro

Pro

  • Ammortizzazione profonda e senza fondo
  • Intersuola in TPU elastico
  • Suola base e intersuola resistenti
  • Tomaia pregiata e morbida

Contro

  • I lacci si sfilacciano facilmente
  • Più pesanti rispetto alla versione dell’anno scorso

Saucony Triumph 18 – Il nostro verdetto

La Saucony Triumph 18 è una scarpa da corsa neutra, top di gamma e con ammortizzazione massima ed il suo prezzo di 170 EUR è ampiamente giustificato. Fornisce comfort sulla lunga distanza e ammortizzazione bottomless con un eccellente ritorno di energia. La versione 18 ha una tomaia più aerodinamica, allunghi più scattanti e atterraggi più morbidi grazie al mancato utilizzo della Crystal Rubber sulla suola base, rendendola un miglioramento complessivo rispetto alla Triumph 17.

Voto Running Shoes Guru: 9 su 10


Saucony Triumph 18 - Recensione Scarpe Running
Saucony Triumph 18 – Recensione Scarpe Running

L’ anno scorso la Triumph 17 è stata la mia scarpa dell’anno. Era tutto ciò che ho sempre desiderato in una scarpa per “lunghe battaglie”. Aveva una tomaia morbida e confortevole, un’intersuola morbida e reattiva che non sembrava cemento e una suola base resistente che poteva durare per anni.

Da una scarpa con ammortizzazione massima ci si aspetta che sia morbida. Abbastanza morbida da fornire il comfort di una nuvola ed una protezione per distanze superiori ai 30 chilometri. Molti marchi promuovono le loro scarpe da running come super-ammortizzate e usano termini come “morbidissima” e “simile a una nuvola”, quando in realtà la corsa non risulta esserlo affatto.

Troppo spesso i marchi non differenziano marcatamente la densità dell’intersuola tra le scarpe da corsa da tutti i giorni e le scarpe da corsa con ammortizzazione massima. Per i 20-30 EUR in più che state pagando rispetto ad una scarpa da running normale e corrente, la corsa dovrebbe risultare molto più morbida. Per antonomasia, la Triumph 17 era la scarpa da corsa con la massima ammortizzazione.

Normalmente, la nuova versione di una scarpa da corsa viene rilasciata 12 mesi dopo la versione precedente, tuttavia, la Triumph 18 è stata rilasciata solo 6 mesi dopo la Triumph 17. Non sappiamo il vero motivo per cui Saucony lo abbia fatto, possiamo solo immaginare che ora vogliano che la Triumph sia lanciata a metà anno anziché a fine anno.

A causa dei lunghi tempi di realizzazione di una scarpa, circa 18 mesi, è stato impossibile per Saucony utilizzare i feedback di mercato riguardanti il modello attuale per migliorare il modello successivo.

La Triumph 17 era letteralmente impeccabile e non aveva bisogno di miglioramenti. Allora come si migliora la scarpa perfetta?

Saucony afferma che il restyling della Triumph 18 è stato fatto per offrire una sensazione di maggiore velocità. La scarpa presenta un nuovo design dell’intersuola e una tomaia più snella e meno imbottita. Sulla suola base non c’è più la gomma Crystal Rubber ultra resistente, bensì una più morbida gomma soffiata.

Le modifiche apportate da Saucony alla Triumph l’hanno effettivamente migliorata? E la Triumph 18 è ancora la regina delle scarpe da corsa per lunghe distanze con ammortizzazione massima?

Saucony Triumph 18 – Prima Impressione

Saucony Triumph 18 - Recensione Scarpe Running
Saucony Triumph 18 – Recensione Scarpe Running

La prima cosa che ha attirato la mia attenzione quando ho aperto la scatola è stata la nuovissima intersuola cesellata Pwrrun+ della Triumph 18, ruvida ed alveolata rispetto all’intersuola Pwrrun+ liscia delle Triumph 17. Quando ho schiacciato l’intersuola con le dita, mi è sembrata più solida dell’intersuola del modello precedente e mi ha ricordato la schiuma Everun presente nelle precedenti versioni ISO della Triumph.

La tomaia sembrava che fosse stata a dieta per 6 mesi. Sembrava meno gonfia della Triumph 17 che aveva un grosso supporto sul tallone, e nella Triumph 18 i rivestimenti sintetici sul mesopiede erano scomparsi.

Saucony afferma che la Triumph 18 è più scattante della Triumph 17, quindi ho piegato la scarpa per vedere se fosse vero. La scarpa si piegava ancora al centro, ma tornava a posto molto più velocemente.

Quando ho indossato la Triumph 18 per la prima volta, il mio piede è affondato nella spessa soletta e nel “topsole” in TPU. La comodità di calzata nella gamma Triumph non è seconda a nessuno.

La mia prima corsa con le Triumph 18 è stata una lunga corsa di 32 chilometri e la comodità è stata immediata, senza necessità di rodaggio. L’allacciatura non ha richiesto alcuna regolazione e la tomaia si è adattata immediatamente ai miei piedi.

Saucony Triumph 18 – Suola

Saucony Triumph 18 - Recensione Scarpe Running
Saucony Triumph 18 – Recensione Scarpe Running

La gamma Triumph non ha mai avuto scarpe morbide, ma la Triumph 17 è stata la prima scarpa Saucony a presentare la loro intersuola Pwwrun+ in TPU, grazie alla quale la corsa è diventata molto più morbida e dinamica. Mi sono sentito sollevato nello scoprire che la corsa della Triumph 18 non è cambiata di molto.

È raro che una scarpa sia all’altezza di tutto il marketing che le sta attorno, ma l’intersuola Pwrrun+ della Triumph 18 è all’altezza di tutte le campagne pubblicitarie che la accompagnano ed è una delle mie super schiume preferite. È morbida senza essere molle, è reattiva senza essere solida e non è pesante come le vecchie schiume in TPU.

Il “topsole” in TPU, posizionato direttamente sotto la soletta, porta il sistema di ammortizzazione più vicino al piede in modo che nella Triumph 18 i passi siano ancora più molleggiati.

Il Pwrrun+, inoltre, non risente dei cambiamenti climatici, quindi non diventa più solido alle basse temperature o più morbido in quelle calde. Nelle fredde mattine invernali di Johannesburg, le mie corse continuavano ad essere ammortizzate ed elastiche.

Queste caratteristiche rendono la Triumph 18 la scarpa perfetta per lunghe corse rilassate ad oltre 6 minuti per chilometro. La differenza tra la Triumph 18 ed altre scarpe da corsa con ammortizzazione massima è che questa ha più “impulso” grazie alla qualità molleggiante del Pwrrun+, quindi per un tempo più lungo le mie gambe si sentono meno affaticate nella corsa. Alla fine delle corse con le Triumph 18, mi sento sempre come se potessi correre un po’ più lontano.

Mi piacciono le Triumph 18 per le corse oltre i 25 chilometri del fine settimana e per le corse di recupero lento, ma non essendo “succhia-energie”, queste scarpe possono anche essere usate come scarpe da running quotidiane, se prediligete una corsa più morbida per la maggior parte del vostro allenamento.

Il differenziale da 8 mm caratteristico di Saucony rende la scarpa equilibrata e non pesante sul tallone. Mi aiuta anche a correre appoggiando il mesopiede durante il passo.

Gli allunghi sono morbidi e lisci grazie all’uniforme intersuola Pwrrun+ a densità singola e sono più fluidi rispetto a quelli con le Triumph 17 poiché sulla suola base viene utilizzato un solo tipo di gomma rispetto alla combinazione di Crystal Rubber e gomma soffiata della Triumph 17.

Saucony Triumph 18 - Recensione Scarpe Running
Saucony Triumph 18 – Recensione Scarpe Running

La suola base della Triumph 18 ha una struttura simile a quella della Triumph 17 ma ora ci sono due ampie scanalature che corrono verticalmente all’altezza dell’avampiede. La trazione è molto migliorata e la Triumph 18 ora non risulta scivolosa sul bagnato grazie all’assenza della Crystal Rubber.

La stabilità è buona nella Triumph 18. Il piede appoggia all’interno dell’intersuola anziché sulla parte superiore ed affonda nella schiuma donandogli una sensazione nettamente avvolgente. La parte nera dell’intersuola è come un cerchio attorno alla scarpa e funge da guida per mantenere i piedi centrati. Anche la base dell’intersuola è ampia, quindi i passi si sentono molto ben piantati.

La durata delle Triumph 18 è elevata. La loro intersuola Pwrrun+ è in Poliuretano, quindi non si solidifica col tempo. Sono rimasto anche colpito dalla suola base in gomma che non si è consumata molto, anche se non è più in Crystal Rubber.

Saucony Triumph 18 – Tomaia

Saucony Triumph 18 - Recensione Scarpe Running
Saucony Triumph 18 – Recensione Scarpe Running

La tomaia della Triumph 18 è un pregiato capolavoro e gareggia con Brooks sul piano delle tomaie più comode sul mercato. Ha una linguetta spessa e morbida che protegge dalla pressione dell’allacciatura, fissata internamente in modo che non scivoli.

Un materiale liscio e setoso riveste gli interni della Triumph 18. Non ha cuciture irritanti e non mi ha causato attrito.

La maglia tecnica in jacquard della Triumph 18 è più traspirante ed appare più sottile rispetto alla versione precedente, ma è ancora una delle scarpe più calde sul mercato ed è più adatta ai climi più freddi. Tutta la spessa imbottitura assorbe il sudore durante le corse, aumentandone il peso.

Uno dei più grandi cambi alla tomaia è l’aggiunta di un inserto interno rigido sul tallone. Ora c’è più struttura e supporto nella zona del tallone, bloccandolo in modo notevolmente migliore. Questa aggiunta ha però un costo, dato che la Triumph 18 è più pesante della Triumph 17.

Sono presenti strisce riflettenti sul tallone e sulla linguetta, ed i loghi Saucony sono anch’essi riflettenti, per una migliore visibilità notturna.

I lacci delle Triumph 18 sono gli stessi che si trovano sulle Triumph 17. Sono morbidi ed elastici e iniziano a sfilacciarsi e diventare soffici nel tempo.

Saucony Triumph 18 - Recensione Scarpe Running
Saucony Triumph 18 – Recensione Scarpe Running

La Triumph 18 è priva di rivestimenti nel mesopiede, quindi la tomaia è più rilassata e confortevole rispetto al mesopiede più rigido della Triumph 17. Ci sono anche nuovi rivestimenti sui lati della punta, per una protezione extra.

La mia unica lamentela riguardo la tomaia si collega al fatto che il mio paio di scarpe aveva un difetto di fabbricazione, poiché il rivestimento laterale si è allentato dopo una sola corsa ma ripeto, potrebbe essere che mi abbiano dato un paio difettoso.

La tomaia della Triumph 18 è più spaziosa della Triumph 17: la principale miglioria è che la struttura del tallone non è così gonfia, quindi il piede si posiziona più indietro nella scarpa, liberando spazio nell’avampiede.

Anche se la parte superiore della Triumph 18 è più spaziosa, la calzata rimane corrispondente al numero. La punta è spaziosa e profonda e c’è molto spazio per le dita dei piedi.

Saucony Triumph 18 – Conclusioni

Saucony Triumph 18 - Recensione Scarpe Running
Saucony Triumph 18 – Recensione Scarpe Running

La tomaia, l’intersuola e la suola base sono cambiate, ma la Triumph 18 ha delle prestazioni solo leggermente diverse dalla Triumph 17. Si ha sicuramente un miglioramento generale, anche se piccolo.

La sua maglia è più traspirante, al tallone è fornito un miglior bloccaggio e gli allunghi sono più fluidi perché nella la suola base viene utilizzato un solo tipo di gomma.

Saucony ha mantenuto ciò che ha funzionato bene sulle 17 e ha cambiato ciò che non andava bene. È una scarpa più bella e rifinita, con atterraggi leggermente più morbidi e una migliore trazione su superfici bagnate grazie all’assenza della Crystal Rubber sulla suola.

Se state cercando una scarpa da corsa con ammortizzazione massima per lunghe distanze che riesca comunque ad essere elastica, con la Triumph 18 l’avete trovata. Saucony è riuscita a migliorare un prodotto già eccellente.

La grande differenza tra la Triumph 18 ed altre scarpe da corsa neutre di alto livello è che i materiali dell’intersuola hanno un fascino new age.

Per me, le Triumph 18 regnano ancora sovrane come le migliori scarpe da running con ammortizzazione massima della loro categoria.

Dove Trovarle:

Questa recensione e' apparsa originariamente su Running Shoes Guru in lingua inglese.
Abbiamo acquistato un paio di Saucony Triumph 18 con i nostri soldi per garantire la totale indipendenza della recensione.
Ogni scarpa che recensiamo viene utilizzata per almeno 50 miglia (80km) dal nostro team.

Brandon Law
Brandon viene dal Sud Africa ma vive e corre in Singapore. E' un maratoneta che magia, dorme e sogna scarpe da running. Mentre la maggior parte della gente compra scarpe per correre, Brandon corre per le scarpe!