New Balance Fresh Foam Beacon v3 - Recensione Scarpe Running
New Balance Fresh Foam Beacon v3 - Recensione Scarpe Running

New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Recensione Scarpe Running

New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Caratteristiche

New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Per chi

Se sei un corridore alla ricerca di una scarpa stabile a metà tra una scarpa da running per tutti i giorni e un scarpa da corsa leggera per andature a ritmo sostenuto, ti consiglio vivamente le Fresh Foam Beacon V3.

New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Pro e Contro

Pro

    • Corsa molto morbida.
    • Magnifica tomaia, assenza di scivolamento del tallone.
    • Intersuola incredibilmente versatile.
    • Stabilità migliorata.

Contro

      • Costosa per una scarpa in EVA stampata a iniezione.
      • La corsa non è né morbida ed elastica né reattiva.
      • Maggiore peso rispetto alla Beacon V2.

New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Il nostro verdetto

La New Balance Fresh Foam Beacon V3 è stata aggiornata con una nuova tomaia, intersuola e suola base ed è ora più simile ad una vera e propria scarpa da running per tutti i giorni con un’ammortizzazione più morbida e una corsa più stabile.

La sua intersuola è in Fresh Foam X ma la Beacon V3 offre ancora la corsa delle versioni precedenti, abbellita da un’aspetto più raffinato.

Voto Running Shoes Guru: 8 su 10

New Balance Fresh Foam Beacon v3 - Recensione Scarpe Running
New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Recensione Scarpe Running


3 anni fa, quando fu lanciata la Beacon V1, New Balance era un marchio per vecchi. La Fresh Foam sembrava dura e senza vita, mentre la FuelCell non aveva niente a che fare con la super mescola che è oggi.

La Beacon, con la sua intersuola Fresh Foam Ground Contact, era qualcosa di nuovo, qualcosa di eccitante, qualcosa di innovativo.

Ciò che la rendeva così eccezionale era la sua leggerezza, la corsa fluida ed efficiente ed il suo essere abbastanza versatile per diverse distanze e per vari ritmi.

È diventata una delle scarpe preferite dai fan in pochissimo tempo ed ha rubato così tante vendite all’altra scarpa da running leggera per ritmi sostenuti, la Zante, che New Balance ha dovuto abbandonare l’ormai ex bestseller caduto in disgrazia tra i fan. RIP, Zante.

Nella categoria “scarpe leggere per ritmi sostenuti”, non manca la concorrenza. Saucony ha le Kinvara, Hoka ha le sue Rincon e Adidas ha le Boston. Sono tutte scarpe molto popolari e vendute tantissimo.

Quindi cosa c’è di nuovo nelle Beacon V3? Il cambiamento più grande è nell’intersuola, ora più spessa. Hanno ancora un differenziale di 6 mm, che adesso misura 29 mm nel tallone rispetto ai 26 mm delle Beacon V2.

L’intersuola è in Fresh Foam X. Si è molto dibattuto online se sia effettivamente Fresh Foam X o meno: a mio parere, il nome Fresh Foam X è solo un trucco di marketing.

La Beacon ha un’intersuola in EVA stampata ad iniezione rispetto alle 1080v10 ed alle Tempo, che hanno intersuole in EVA stampate a compressione. Le intersuole iniettate sono più economiche da produrre e sono più leggere. Non hanno quella maggiore e più densa capacità di ritorno delle intersuole a compressione.

Ora, come possono entrambe le varianti essere Fresh Foam X? Io vedo la Fresh Foam X ancora come un normale materiale EVA al pari della Fresh Foam, leggermente ottimizzato per essere più leggero e morbido. La Fresh Foam X è un’evoluzione della Fresh Foam piuttosto che qualcosa di completamente nuovo.

La Beacon riempiva il divario tra le scarpe da running leggere di basso profilo adatte a ritmi sostenuti, e quelle per tutti i giorni neutre. Quindi in che modo le modifiche apportate alla Beacon V3 ne influenzano la corsa?

New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Prima Impressione

New Balance Fresh Foam Beacon v3 - Recensione Scarpe Running
New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Recensione Scarpe Running

La prima volta che ho visto le Beacon V3 in un negozio, ho capito subito che era la versione numero 3.

I bordi laterali dell’intersuola spiccano verso l’alto ricordando le 1080v10. Le Beacon V3 effettivamente sembrano le 1080v10 senza il grande molleggio in punta. Entrambe hanno gli stessi motivi venati e organici su mesopiede e su tallone, ed entrambe hanno intersuole “Fresh Foam X”, l’unica differenza è che in quella delle 1080v10 sono presenti fori tagliati al laser.

Provandole in negozio, ho chiesto il numero che calzo di solito ma le ho trovate molto grandi nell’avampiede e potevo sentire che il piede mi nuotava nella scarpa. Con un mezzo numero in meno la calzata è risultata decisamente migliore.

La mia prima corsa con le Beacon V3 è stata una corsa tranquilla di 18 chilometri. “Morbide” è l’aggettivo che meglio descrive come ho percepito queste scarpe.

Non ci sono elementi sofisticati nelle Beacon V3: niente Zoom Air, niente gel, niente Meta-Rocker, niente piastra in carbonio. Tutto ciò ha avuto come risultato una corsa senza distrazioni: non dovevo concentrarmi su come fare il passo, dove far atterrare il piede, quanto duramente colpire il terreno. Dovevo solo pensare a correre.

New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Suola

New Balance Fresh Foam Beacon v3 - Recensione Scarpe Running
New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Recensione Scarpe Running

Conosci il vecchio detto, “poco è meglio”? Non potrebbe essere più vero per l’intersuola della Beacon V3.

L’intersuola uniforme a singola densità si traduce in una corsa senza fronzoli e coerente. Prima di questa scarpa, ho recensito l’Alphafly e la Tempo Next%. Entrambe hanno MOLTO, a livello di suola. La Beacon V3 è un bel punto di partenza.

L’intersuola è medio morbida e la corsa mi ha ricordato quella della serie Epic React di Nike, ora fuori produzione, tuttavia la Beacon sembra meno gommosa e meno densa della React.

Che impatto hanno i 3 mm di schiuma in più nell’intersuola? Rendono la Beacon V3 più simile ad un scarpa da running per tutti i giorni che a una per corse a ritmo veloce. La corsa è più morbida e ammortizzata, quindi la scarpa è più adatta alle corse più lunghe rispetto alla V1 ed alla V2.

Ho trovato le corse a tempo inferiori a 5,15min per chilometro ancora piacevoli perché non c’è molto affondamento nella morbidezza, quindi l’avampiede mi ha fornito una piattaforma solida su cui effettuare la spinta.

I 3 mm di schiuma extra riducono anche la percezione del suolo, un piccolo prezzo da pagare per avere una maggiore protezione del piede.

Anche i lati rialzati dell’intersuola sono un cambiamento ben gradito. La Beacon è sempre stata una scarpa in cui il piede si posiziona all’interno dell’intersuola invece di starci sopra, ma la V3 la porta a un livello completamente nuovo. Non solo i lati sono sollevati sul mesopiede formando delle onde distinte, ma l’intersuola è rialzata anche dietro il tallone, in modo che il piede sia avvolto, aiutando a mantenerlo centrato ed aumentando la stabilità.

Ho notato che la Beacon V3 si flette di più verso il centro della suola rispetto alla V1 ed alla V2 che si flettevano più in avanti. Questo cambiamento si traduce in allunghi meno scattanti e più rilassati.

Il differenziale di 6 mm della Beacon V3 la rende più adatta ai runner che corrono con il mesopiede e con l’avampiede, poiché c’è meno schiuma nel tallone ad attutire i colpi rispetto ad un scarpa da running per tutti i giorni con differenziale di 10 o 12 mm.

New Balance Fresh Foam Beacon v3 - Recensione Scarpe Running
New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Recensione Scarpe Running

La struttura della suola base è simile a quella della V1 e della V2, tranne che ora i tasselli hanno una forma diversa: più arrotondati con rientranze a “Y”. È ancora per lo più una schiuma esposta dell’intersuola con solo 5 dei tasselli ricoperti di gomma soffiata nelle aree ad alta usura.

La durevolezza non è buona come quella delle scarpe con suole in gomma completamente ricoperte, ma rispetto ad altre scarpe da corsa con suole esposte, come le Rincon 2 e le Kinvara 11, le Beacon V3 se la cavano molto meglio.

Mi aspetto di percorrere circa 600 chilometri prima che la suola base diventi piatta e l’intersuola in EVA diventi più dura.

La trazione è eccellente su tutte le superfici asciutte ma scivolosa su erba e asfalto bagnati a causa delle minime quantità di gomma presenti sulla suola base.

New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Tomaia

New Balance Fresh Foam Beacon v3 - Recensione Scarpe Running
New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Recensione Scarpe Running

Questa è finora la mia tomaia dell’anno, sembra che sia stata fatta su misura per i miei piedi. Le Beacon V3 sono comode, confortevoli ed hanno un bloccaggio eccellente.

Mi piace molto il modo in cui il morbido tallone si discosta dal piede; a differenza delle Propel e delle FuelCell TC in cui invece si allarga verso l’alto, nella Beacon V3 ha proprio un’altra posizione.

I motivi del rivestimento laterale sono lisci ma hanno una particolare sensazione “cerata” che non credo di aver mai visto prima in una scarpa.

Le versioni precedenti della Beacon sembravano un po’ rozze ed “economiche”, ma la maglia tecnica della V3 la rende più morbida e più simile ad una scarpa da running per tutti i giorni che offre prestazioni elevate.

La traspirabilità della tomaia è nella media, non è calda come l’Hypoknit sulle 1080v10 ma non è ariosa come la FuelCell TC. I miei piedi non sono diventati troppo caldi, anche durante le corse con temperature di 30 gradi.

La linguetta è imbottita ma non è a soffietto, quindi scorre lateralmente in corsa, anche se ha ampie ali progettate per tenerla in posizione. Preferisco questo tipo di linguetta imbottita rispetto alle linguette piatte che sempre più scarpe da corsa usano, ma penso che una linguetta a soffietto sia l’unica cosa che manca alla tomaia della Beacon V3.

Come accennato in precedenza, la tomaia è voluminosa. Consiglio vivamente di provare la scarpa in negozio perché se avessi preso il numero che calzo di solito, avrei preso quello sbagliato. La Beacon è disponibile anche in una versione 2E-wide.

New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Conclusioni

New Balance Fresh Foam Beacon v3 - Recensione Scarpe Running
New Balance Fresh Foam Beacon v3 – Recensione Scarpe Running

C’era una scarpa di New Balance chiamata Boracay che era una sorta di sorella maggiore della Zante: una Zante rinforzata con una tomaia ed una corsa più morbide. La Beacon V3 mi ricorda quella scarpa.

Non è una scarpa dotata di molti elementi particolari, ma questo è ciò che la rende valida. È un scarpa da running versatile e senza distrazioni, in grado di gestire una varietà di ritmi.

Userò le mie Beacon V3 per corse giornaliere a ritmo facile tra i 10 e i 20 chilometri, che penso sia il regime più adatto a loro. Non è una scarpa scattante per corse molto veloci, ma non ha nemmeno il morbido comfort sulle lunghe distanze per le corse davvero lunghe.

L’unico difetto delle Beacon V3 è il prezzo. Spendendo 100 EUR puoi avere una classica scarpa da running per tutti i giorni con intersuola stampata a compressione, come la Pegasus 37 o la Cumulus 22, che hanno livelli di durevolezza molto più elevati. New Balance deve abbassare il prezzo di 10 EUR per rimanere in linea almeno con i concorrenti diretti come la Saucony Kinvara 11.

Mentre le prime due versioni della Beacon sembravano grossolane ai bordi, le modifiche che New Balance ha apportato alla V3 l’hanno resa più raffinata, più rifinita. La Beacon V3 rimane una scarpa eccellente che colma il divario tra una scarpa da running leggera per corse a ritmo sostenuto ed una scarpa da running per tutti i giorni.


Questa recensione e' apparsa originariamente su Running Shoes Guru in lingua inglese.
Abbiamo acquistato un paio di New Balance Fresh Foam Beacon v3 con i nostri soldi per garantire la totale indipendenza della recensione.
Ogni scarpa che recensiamo viene utilizzata per almeno 50 miglia (80km) dal nostro team.

New Balance Fresh Foam Beacon v3 - Recensione Scarpe Running - Running Shoes Guru Italia
New Balance Fresh Foam Beacon v3 - Recensione Scarpe Running

La New Balance Fresh Foam Beacon V3 è stata aggiornata con una nuova tomaia, intersuola e suola base ed è ora più simile ad una vera e propria scarpa da running per tutti i giorni con un'ammortizzazione più morbida e una corsa più stabile.

Product Brand: New Balance

Product Currency: EUR

Product Price: 120

Product In-Stock: InStock

Editor's Rating:
8
Brandon Law
Brandon viene dal Sud Africa ma vive e corre in Singapore. E' un maratoneta che magia, dorme e sogna scarpe da running. Mentre la maggior parte della gente compra scarpe per correre, Brandon corre per le scarpe!